Dovremmo fare Rizoma (Inc.)

in “Rekombinant.org”, Economia 08.05.2002
Il sito web ha subito un cyberattacco ed è ora chiuso. L’articolo è disponibile sull’archivio residuo, ma lo riportiamo qui di seguito.

Il movimento non può continuare ad essere attività del tempo libero. Il movimento non può continuare a finanziare il nemico. Serve una nuova interfaccia lavoro-consumo. Hate the corporation, become corporation.

Rizoma potrebbe non essere solo un concetto reticolare di D&G, né solo la forma biologica della radice della fragola. Rizome potrebbe essere il virus per invadere il mercato globale.

In un suo vecchio romanzo Isole nella Rete Bruce Sterling ipotizzava varie possibili vie di fuga dalla dittatura della Capitale Globale, della Babilonia multinazionale e multilaterale. Se vi è capitato di perdervi quel magnifico libro: una era quella delle isole della rete, spazi autonomi, illegali, nascosti. Utopie pirata. Unaltra era quella della Rizome incorporated. Una multinazionale. Una gigantesca impresa, globale ma reticolare, unitaria ma decentrata, etica ma redditizia. Il principio informatore era la “democrazia economica”, non vi erano lavori ma attività, capi ma soci, fratelli, non c’era gerarchia ma senso comunitario.
La prima delle due è quella spesso utilizzata dal movimento: centri sociali, collettivi, case occupate, addirittura un sito web (ecn.org). L’altra è rimasta un libro incomprensibile dei soliti Deleuze&Guattari.

Impresa politica autonoma. Così la chiamava qualcuno sulla rivista DeriveApprodi, un seminario autogestito all’università, un manifesto degli intellettuali francesi. Negli anni Novanta.
Già ora sarebbe possibile per chi lavora costruire impresa per lavorare meglio, meno e in maniera “politicamente corretta”. Già ora sarebbe possibile per chi consuma scegliere quelle imprese “del movimento”. Già ora si chiama il gruppo, il DJ e il service “amico” per il convegno al XOA. Già ora le radio, circuiti, etichette, “posse” sono imprese, le associazioni fanno imprese, i centri sociali sono imprese non legali. Manca solo UN INTERFACCIA che ci metta in rete. Produrre alternative produttive e funzionanti. Oggi fare autoimpresa, cooperative, piccole aziende autogestite non è una bestemmia. Il movimento non può continuare ad essere attività del TEMPO LIBERO. [Seguirà “Meglio New Age che No Global“]
Ci sono centinaia di Internet Provider, non credo sia difficile crearne uno. Molti di noi ne stanno, in quest’istante, usando uno. Possibile che nessun “compagno” sia proprietario / socio / lavoratore ben pagato/trattato di una di queste aziende. Perché non dovrei dare i miei sporchi denari a lui invece di darne a Tin (Telecom Italia), Wind (Enel), Jumpy (Mediaset)… Come continua a dire da anni il comico “noglobal” Beppe Grillo: “si vota tutti i giorni, al supermercato”.

Mentre costruiamo faticosamente cultura autonoma e politica “antagonista” foraggiamo “il nemico”. NELLO STESSO ISTANTE lo combattiamo e lo finanziamo. Il perfetto funzionamento del Capitalismo, “ti vende la corda con cui impiccarlo” (mi sembra Drupi, 1984b).
Ovviamente non esiste una maniera di interrompere istantaneamente questa perversa presa in giro, ma possiamo immaginare/inventare una tale soluzione strutturale. Permanente, visibile, espandibile. Una sorta di FRANCHISING DECENTRATO: autogestito, paralegale, aperto, trasparente. Immagino delle pagine gialle Rizome (Italia Overground?), un canone unico R-RadioGAP / R-Moltitudo-Tv (Riot – estate romana autogestita), una catena di Rizome Store, l’intervento del portavoce R all’assemblea di Confindustria e alla contrattazione con il Governo.
Il logo Rizome potrebbe essere associato al sito, all’IP, al cinema, alla bottiglia di birra, al prodotto biologico. Una sorta di etichetta “politica” [vedi “meglio new age che no global”]. Il “circuito” R inizierebbe a ramificarsi, riprodursi, a contaminare, a infiltrare il mercato modificandolo. O a esserne “sussunto”, come è successo con le “cooperative rosse”. Ma questa volta saremo più bravi.

Questa volta andremo oltre le premesse, non faremo solo un etichetta comune. Faremo una rete di imprese autonome, confederando i molti esempi esistenti, inventandone/sperimentandone nuovi. L’impresa R, non farà più solo “autogestione della miseria” (R. Bui) deve creare ricchezza sociale, dare reddito ai soci (prima che arrivi il RdC), garantire trasparenza dei “bilanci” e delle regole di scelta e selezione, produrrà in modo eco e socio sostenibile, garantire l’economia sociale del dono e evitare la concorrenza spietata, avrà uno comportamento “affascinante”, conviviale, informale. Lo stile R. Questi saranno gli unici “vincoli” di ingresso nella rete R, non ci sarà nessun altro discrimine ideologico. Chiunque potrà fare impresa, sostituire il vecchio mercato con il nuovo, garantire al movimento di non lavorare più per loro.
Hate the corporation, become corporation.

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